Come lavare lenzuola e asciugamani

Come lavare lenzuola e asciugamani

Pochi consigli per smacchiare gli asciugamani e le lenzuola del tuo hotel!

Come lavare le lenzuola e asciugamani in modo corretto?
Sei proprietari di un piccolo B&B o di un’affittacamere e gestisci personalmente il lavaggio della biancheria della tua struttura?

Biancheria candida e ben curata si traduce in reputazione positiva, un aspetto da non sottovalutare perché due dei criteri di giudizio più frequenti nella valutazione di una struttura ricettiva sono proprio la pulizia della biancheria e l’igiene della camera e degli spazi.
 
Lavare igienizzare gli asciugamani e le  lenzuola del tuo b&b non basta!
 
Nessun ospite vorrebbe essere accolto con asciugamani o lenzuola con macchie persistenti come quelle che provengono ad esempio da prodotti di protezione solare e cosmetici che sono quelle più ostinate e più difficili da rimuovere.
 
Prima di procedere alla rimozione di eventuali macchie soffermiamoci un attimo sulla gestione iniziale della biancheria per hotel e b&b appena acquistata.
 
Primo lavaggio.
 
Premesso che è fondamentale scegliere con cura la biancheria, optando per fibre naturali, traspiranti e di qualità, scegliendo sempre lenzuola e asciugamani adatti ad uso alberghiero, altrettanto importante è lavare asciugamani e lenzuola nuove in modo corretto.
Con il primo lavaggio si eliminano i residui di confezionamento quali collanti e appretti e si preparano ad una miglior resa e durata nel tempo.
Evita sempre di introdurre nella lavatrice le lenzuola insieme a capi con cerniere o inserti in metallo in modo da evitare gli strappi.
 
La cosa migliore è fare un breve lavaggio a freddo con poco detersivo liquido (in quanto quello in polvere potrebbe non sciogliersi) in modo da permettere ai tessuti di scaricare l’eventuale colore e minimizzare il restringimento naturale del cotone.
Sarebbe consigliabile non usare l’ammorbidente e sostituirlo con aceto bianco ed eventualmente un cucchiaino di oli essenziali in granuli per rendere i capi profumati.
 
Lavaggi successivi.
 
Dopo il primo uso la tipologia di lavaggio dipende dal grado di sporco della biancheria e dal tipo di macchie.
La cosa fondamentale è di non caricare mai la lavatrice al massimo per permettere alle lenzuola e agli asciugamani di aprirsi il più possibile, specialmente se sono colorati in modo da permettere al detersivo di distribuirsi in modo omogeneo e preservare così l’omogeneità del colore.
 
Evita sempre detergenti aggressivi e tutti quelli a base di cloro e candeggina.
 
Ma se non posso candeggiare come faccio a smacchiare i miei capi?
 
Ecco quello che consigliamo noi: prodotti efficaci, non aggressivi ed economici!
 
Aceto bianco.
Il primo rimedio che vi sento di consigliare è l’uso dell’aceto bianco, il quale ha proprietà sbiancanti, sgrassanti ed è in grado di neutralizzare i cattivi odori. Inoltre, svolge un’ottima azione emolliente che, separando le fibre attaccate dei capi, li rende estremamente morbidi!
Metti, quindi, qualche cucchiaio di aceto nella vaschetta  dell’ammorbidente insieme a qualche goccia di olio essenziale della fragranza che più preferisci e avvia, poi, il ciclo di lavaggio.
L’aceto servirà ad ammorbidire gli asciugamani, eliminare eventuali batteri e mantenere la lavatrice profumata! L'aceto bianco aiuterà anche a difendere i colori, rendendo lenzuola e asciugamani bianchi più brillanti.
 
  
Percarbonato di sodio.
Prodotto ecologico e completamente biodegradabile, costituito da una polvere bianca che si attiva con le alte temperature ravvivando il bianco dei tessuti e togliendo l’effetto grigio.
Aggiungi ad ogni lavaggio 2 cucchiai al detersivo abituale.
 
Bicarbonato di sodio.
Ha grandi proprietà antibatteriche, pulenti e sgrassanti.
Tratta le macchie  con una crema costituita da bicarbonato di sodio, scaglie di sapone di Marsiglia e una goccia di sgrassatore o detersivo per i piatti prima di procedere con il lavaggio.
Metti 3 cucchiai di prodotto direttamente nel cestello della lavatrice o nella vaschetta del detersivo abitualmente per mantenere il bianco originale.
Le lenzuola e gli asciugamani si ammorbidiranno e torneranno bianchi e lucenti come nuovi!
 
 
Acqua ossigenata.
Imbevi un batufolo di cotone con acqua ossigenata e tampona la macchia prima di procedere con il lavaggio abituale.
 
 
Se poi hai a che fare con macchie particolari bisogna perderci un pò più di tempo ma si riesce a rimediare quasi sempre.
 
Vino rosso.
Sarebbe meglio cercare  di assorbire quanto prima il vino versato con della carta assorbente o con un panno ma spesso non è possibile.
Strofina il tessuto con una miscela di alcool a 60° e aceto bianco diluiti con acqua tiepida oppure con acqua frizzante fredda per poi procedere immediatamente con il lavaggio. Se non fosse possibile  lavare subito lascia la macchia immersa nell’acqua fredda prima di procedere con il lavaggio abituale.

Frutta.
Per le macchie di frutta, sciacquare innanzitutto con acqua fredda. Tampona con un panno imbevuto d’alcool domestico per eliminare il più possibile la macchia che  andrà poi strofinata con liquido per stoviglie. Sciacquare con acqua fredda e infine lavare in lavatrice.

Rossetto.
Per togliere le macchie di rossetto la cosa migliore è usare la trielina, seguita da acqua, sapone e talco.

Grasso.
Strofina la macchia con del sapone liquido vegetale o con uno smacchiatore delicato prima di lavare. Se la macchia persiste, prova con un composto di soda e acqua in parti uguali e strofina delicatamente. Lascia agire per almeno un’ora prima di lavare.

Sangue.
In molti casi per togliere il sangue è sufficiente mettere a bagno il capo macchiato in acqua fredda, magari con un po’ di sale. Per le macchie più resistenti, invece, il consiglio è di applicare una crema formata da  amido di mais e acqua  e di lasciare agire per circa mezz’ora prima di procedere con il lavaggio.
 
Creme solari.
Le macchie di crema solare possono rivelarsi particolarmente ostinate. Per capire perché, bisogna sapere che quasi tutte le protezioni solari hanno una base oleosa. Questa non solo macchia. Può addirittura rovinare le fibre e i colori del tessuto (a seconda della formula della crema).
Agire in fretta è dunque la prima regola: meno si aspetta ad eliminare la macchia, meglio è.
Solitamente basta applicare un normale smacchiatore a base di solventi.
Gli smacchiatori a base di solventi sono i  prodotti che presentano maggiore efficacia nel trattamento delle macchie e sono realizzati con miscele di idrocarburi, caratterizzate da un grado di evaporazione molto elevato. In tal modo, risultano maggiormente adatti per rimuovere macchie difficili quali possono essere ad esempio quelle di grasso.
La formulazione in schiuma con attivi sciogli-macchia penetra in profondità nelle macchie facilitando la loro rimozione durante le fasi di lavaggio.
I prodotti sono idonei per bianchi e colorati.
Basta spruzzare il prodotto direttamente sulla macchia su entrambi i lati del tessuto e lasciare agire una decina di minuti prima di procedere con il lavaggio.
 
Un ultimo consiglio, forse il più importante…

Non caricare mai eccessivamente il cestello della lavatrice con tanti capi perché rischiare l’acqua potrebbe non penetrare bene all’interno delle fibre e con la conseguenza di avere un bucato duro.
È bene, quindi, riservare un lavaggio esclusivo solo agli asciugamani o alle lenzuola in modo da poter avere l’effetto desiderato e, se possibile, separarli in base al tipo di tessuto, al modello e soprattutto al colore!
Infine, prediligi un lavaggio a temperature moderate magari aggiungendo degli additivi igienizzanti e fai attenzione alla centrifugapoiché una centrifuga con molto giri  rende gli asciugamani più duri e le lenzuola più difficili da gestire!